THE 5-SECOND TRICK FOR DENUNCIA ANONIMA

The 5-Second Trick For denuncia anonima

The 5-Second Trick For denuncia anonima

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Chi revoca il sequestro preventivo? La revoca può essere disposta dal giudice su richiesta del pubblico ministero o della parte interessata. Durante le indagini preliminari, il pubblico ministero può procedere direttamente alla revoca con un decreto motivato, qualora vengano meno le suddette condizioni.

Il primo dato che bisogna sottolineare è che la denuncia può essere presentata da chiunque. Ogni persona che crede di essere a conoscenza di un reato infatti può presentare una denuncia.

Può essere oggetto di un provvedimento di sequestro preventivo anche un’intera azienda, utilizzata for every traffici illeciti che si affianchino alla normale attività, purché siano individuati precisi e concreti elementi indicativi di una prognosi di pericolosità derivante dal mantenimento della disponibilità della cosa [in applicazione di tale principio la Corte ha annullato con rinvio il provvedimento del giudice del riesame che, nel confermare il decreto di sequestro preventivo di una farmacia, utilizzata dal suo titolare for every la commissione di truffe a danno della Regione, aveva motivato la misura reale sul periculum in mora che la disponibilità della stessa da parte dell’indagato potesse «agevolare la commissione di altri reati»].

È legittimo il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di un veicolo il cui conducente,sorpreso alla guida in stato di ebbrezza, ne abbia la disponibilità in forza di un contratto di “leasing”.

Se vi è richiesta di revoca dell’interessato, il pubblico ministero, quando ritiene che essa vada anche in parte respinta, la trasmette al giudice, cui presenta richieste specifiche nonché gli elementi sui quali fonda le sue valutazioni. La richiesta è trasmessa non oltre il giorno successivo a quello del deposito nella segreteria.

Si pensi ai genitori for every il minore, al tutore per l’incapace o al legale rappresentante per le società.

È ammissibile il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di somme di denaro che costituiscono profitto di reato sia nel caso in cui la somma si identifichi proprio in quella che è stata acquisita attraverso l’attività criminosa, sia quando sussistono indizi for each i quali il denaro di provenienza illecita risulti depositato in banca ovvero investito in titoli, trattandosi di assicurare ciò che proviene dal reato e che si è cercato di occultare.

In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente del profitto del reato [nella specie, di omesso versamento di ritenute certification], il soggetto destinatario del provvedimento ablativo, nel caso di sproporzione tra il valore economico dei beni da confiscare indicato nel decreto di sequestro e l’ammontare delle cose sottoposte a vincolo, può contestare tale eccedenza al wonderful di ottenere una riduzione della garanzia, presentando apposita richiesta al P.M., al gip, ovvero appello al tribunale del riesame.

Il sequestro preventivo di cosa pertinente al reato è consentito anche nel caso di ipotesi criminosa già perfezionatasi, purché il pericolo della libera disponibilità della cosa stessa – che va accertato dal giudice con adeguata motivazione – presenti i requisiti della concretezza e dell’attualità e le conseguenze del reato, ulteriori rispetto alla sua consumazione, abbiano connotazione di antigiuridicità, consistano nel volontario aggravarsi o protrarsi dell’offesa al bene protetto che sia in rapporto di stretta connessione con la condotta penalmente illecita e possano essere definitivamente rimosse con l’accertamento irrevocabile del reato.

Poiché l’esigenza cautelare prevista dalla legge per l’adozione del sequestro preventivo va ravvisata nel pericolo che la libera disponibilità della cosa possa aggravare o protrarre le conseguenze del reato o agevolare la commissione di altri reati, essa è ipotizzabile anche con riferimento ai reati for each i quali sia cessata la condotta dell’agente o for every i quali risultino comunque perfezionati gli elementi costitutivi.

Ne consegue che il decreto che dispone il sequestro preventivo non deve essere motivato in ordine alla sussistenza degli indizi di colpevolezza, alla fondatezza dell’accusa ed alla probabilità di condanna dell’indagato.

Quando la vittima è minore degli anni 14 o è interdetta, la querela può essere presentata da un genitore, anche contro la volontà dell’atro, oppure dal tutore.

Tuttavia, la legge ha ritenuto che siano procedibili a querela anche reati dei colletti bianchi alcuni crimini gravi, arrive ad esempio la violenza sessuale e lo stalking.

Senza querela, che è condizione di procedibilità di questi reati, le forze dell’ordine non potranno intervenire, nemmeno se colgono in flagranza l’autore del fatto.

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